Veglia dell’Assunta, a Santa Maria degli Angeli il tradizionale Focaraccio

La Confraternita dell’Immacolata Concezione brucerà anche i bigliettini scritti dai fedeli con le intenzioni di preghiera

Religione

Lunedì 14 agosto alle ore 21,15 nel piazzale antistante la Basilica di Santa Maria Degli Angeli, la Confraternita dell’Immacolata Concezione come ogni anno accenderà il “Focaraccio”, dove brucerà anche dei bigliettini scritti dai fedeli con le intenzioni di preghiera. È possibile lasciare la propria preghiera nell’apposita cassetta in Basilica o farla pervenire tramite questo sito.

La festa dell’Assunta, tanto cara alla tradizione popolare, costituisce per tutti i credenti un’utile occasione per meditare sul senso vero e sul valore dell’esistenza umana nella prospettiva dell’eternità. Dopo i primi vespri della Solennità dell’Assunzione, la Confraternita procederà all’accensione del fuoco sul sagrato della Basilica e inizierà la veglia dell’Assunta con la processione delle confraternite.

Il “Focaraccio” è “un fuoco che chiama alla preghiera, riportando alla memoria il fuoco nuovo benedetto dal sacerdote all’inizio della Veglia Pasquale. Fa inoltre salire al cielo come incenso le preghiere affidate dai pellegrini a Maria lungo il corso di un anno presso il Santuario della Porziuncola. Formulate, scritte, affidate, custodite e pregate, migliaia di intenzioni verranno infatti poste in quelle fiamme benedette, quasi a raggiungere il trono dell’Altissimo”.

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