(Agnese Paparelli) Si è rinnovato ieri pomeriggio (3 novembre ndr.) uno dei momenti più suggestivi della tradizione locale, la commemorazione dei fedeli defunti nella notte di Sant’Annessa 2022. Il programma è partito con il ritrovo al curvone del Casone, all’incrocio tra via Renzo Rosati e via Albornoz, e la partenza della Processione. A seguire arrivo al cimitero e visita alle tombe, la santa messa e un fraterno incontro conviviale al Ristorante La Rocca.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Compagnia dei Cavalieri del Colle Paradiso di Assisi. La processione viene fatta ogni anno per ‘esorcizzare’ la paura di una storia secondo cui il monastero di Sant’Annessa (Agnese), poco fuori Porta Perlici, distrutto dai saraceni che ne trucidarono le suore, sarebbe infestato di spiriti. Secondo la leggenda, nell’anniversario della violenza se ne sentono ancora le urla da dentro le mura della città e nella notte tra l’1 e il 2 novembre la campana del convento distrutto suona ancora per chiamare a raccolta tutti i morti dell’anno per la messa in commemorazione dei defunti. Essi scendono da Porta Perlici verso il cimitero e fino al sito dell’antico monastero, nella valle del Tescio, dove il prete morto per ultimo celebrerà la messa.
Foto: Mauro Berti, gruppo editoriale Assisi News