Ancora due appuntamenti di rilievo per il “Natale ad Assisi”. Oggi pomeriggio 2 gennaio, alle 18 è previsto il concerto gospel nella cattedrale di San Rufino con David Bratton& Every Praise Gospel Choir (l’ingresso è libero). Un modo questo per iniziare il nuovo anno all’insegna della musica e dello stare insieme.
Domani pomeriggio 3 gennaio, altro evento importante per queste festività: un grande presepe vivente, con oltre cinquanta figuranti di Assisi e Greccio, verrà messo in scena, alle 15.30, davanti alla Basilica di San Francesco, per ricordare l’ottavo centenario del primo presepe al mondo realizzato nel borgo reatino.
L’iniziativa è conseguente al patto di amicizia fra le due città, siglato dai due sindaci il 23 dicembre scorso, per rafforzare il legame culturale e spirituale tra le due comunità, anche attraverso azioni concrete tese a promuoverne lo sviluppo. Già in occasione della firma dell’accordo, davanti alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, è stata proposta una rievocazione storica della notte del 24 dicembre 1223, quando il Poverello di Assisi, a Greccio, convocò i frati e la popolazione del posto per festeggiare il Natale intorno a una grotta, dove fece sistemare una mangiatoia, un bue e un asinello, dando così vita alla prima rappresentazione della Natività. Il 3 gennaio verrà presentata una sceneggiatura più complessa, con personaggi dei presepi viventi di Armenzano e San Gregorio di Assisi che narreranno la storia della natività, mentre figuranti del presepe di Greccio riprodurranno scene della nota rappresentazione che si svolge nel borgo reatino, sulla base degli scritti di Tommaso da Celano, biografo di San Francesco.
Le due espressioni presepiali si fonderanno, quindi, in un suggestivo e inedito quadro unico. L’iniziativa è organizzata dalle Pro loco di Assisi, Santa Maria degli Angeli e Greccio, unite per l’occasione.