Il Palio 200 dei Muje de J’Angeli 800 va al Rione Ponte Rosso. Sembra essere passato un secolo dall’ultima volta che sono scesi in piazza i Muje.
In un clima di proficua competizione sono scesi in Piazza i bambini, i ragazzi e i futuri adulti di tre Rioni.
La sfida è iniziata alla presenza dei giudici di gara che con meticolosità hanno osservato e segnato i punteggi. Ogni rione ha effettuato la propria gara in un clima di silenzio e attenzione da parte degli altri rionali. Alla conclusione di ogni gioco sono stati letti i punteggi e le penalità.
Fino alla fine si è respirata attesa e estrema concentrazione mentre gli spettatori osservavano le prestazioni dei piccoli atleti. Finalmente si potevano vedere i visi di quei ragazzi che per ben tre anni si sono ritrovati a guardarsi negli occhi e a limitare le attività di contatto.
Le attività della Cerbottana sono state ammirevoli da seguire in un clima di valorizzazione delle proprie potenzialità. Le Ruzzole hanno ruzzolato come non mai e è stato fatto uno strike dei Birilli. I Carretti, a vederli dagli spalti, sembravano non avere le ruote ma ali di libertà. Durante l’ultimo gioco: Passa il Mattone, quei mattoncini di legno erano il filo di unione tra i rappresentanti del rione che hanno vivacizzato la piazza con i loro colori ricchi di arcobaleni di vivacità e entusiasmo.
Il Palio dei Muje è sempre un momento di grande partecipazione non solo per gli impegnati a gareggiare. Ogni piccolo atleta è arrivato primo in questo percorso grazie alla passione e alle emozioni che ha donato agli altri.
Il Palio disegnato da Elisa Covarelli, alunna della scuola Secondaria di Primo Grado Galeazzo Alessi, dell’Istituto Assisi 2, è stato innalzato e spruzzato di mille goccioline di acqua dai Muje del Rione Ponte Rosso.
“Un grande ringraziamento – dicono dall’Ente Palio – va ai Muje dei Rioni, alle famiglie che hanno sostenuto questa attività e a tutti i Rappresentanti Giochi, che insieme al Rappresentante dei Giochi Moreno Piampiano, hanno reso possibile questa giornata”.
LA BENEDIZIONE Oggi intanto, in questo 12 giugno 2022 in cui, per l’anno eucaristico, si festeggia la Santa Trinità il Presidente dell’Ente, i Capitani e i rionali, si sono recati in Basilica per la Benedizione dei Vessilli. (Continua dopo l’immagine)
Il Parroco Padre Luca Paraventi oggi ha ricordato che ogni uomo non è fatto e stato creato per la solitudine, come quel chicco di grano che cade a terra e se non muore per amore resta solo, l’uomo non può stare solo per germogliare. “Il Signore ci ha insegnato la strada per vivere in comunità con lui” – ha ribadito Padre Luca.
L’Ente, dopo il Comitato, si è costituito intraprendendo un cammino per far rivivere una sana comunione di intenti e di ideali. L’Ente Palio J’Angeli 800 è la somma dei tre Rioni, solo insieme si può procedere verso questa e le future edizioni.
Oggi alle 17 in Piazza Garibaldi il Corteo Storico per rivivere le atmosfere dell’800 Italiano.